venerdì 29 giugno 2012

Against homophoby "Sorbetto al finocchio"


Tra tutti i termini discriminanti esistenti, nei confronti degli omosessuali, dare del "finocchio" ad un gay è l'aggettivo più terribile.
Molti sono i significati storico/culturali da ricondurre al senso così dispregiativo.
Il primo si sofferma su una caratteristica del finocchio, cioè quella di essere una pianta "agametica" che si riproduce senza essere impollinata e quindi non ha bisogno dell'altro sesso.
Il secondo riconduce il finocchio a roghi medioevali di sodomiti. Secondo tale spiegazione, per coprire l'odore acre di carne bruciata, sarebbe stato anticamente costume, usare legno di férula (prodotto dalle piante di finocchio selvatico), oppure gettare fasci di finocchi nel fuoco.
C'è anche la tesi che in passato i semi di finocchio, venivano utilizzati semplicemente per aromatizzare la carne e soprattutto le salsicce. Quindi il finocchio era di poco valore, rispetto alle costosissime spezie proveniente dall'oriente. Da qui l'attribuzione di cosa di poco valore.
Proprio per il carico dispregiativo che porta con se, questa parola, che è stato creato il gelato al finocchio. Il gelato può essere considerato un simbolo dell'amore senza discriminazioni, non esistono gusti che non possano stare bene insieme e soprattutto "è una questione di gusti".
Il gelato come simbolo di unione oltre ogni differenza.


http://www.napolipride.com/

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