martedì 11 dicembre 2012

Longarone Mig - Gelatieri Veneti e storie da meridionali....

Una lunga e meravigliosa settimana tra le Dolomiti ed una fiera, il Mig di Longarone, patria incontrastata del fare veneto tra gelatieri e facinorosi di creme.

Da gelatiere non posso che complimentarmi con l'organizzazione: perfetta, dettagliata e passionale; una piccola creatura di 54 anni che cresce, coccolata da una popolazione che ha saputo comprendere, o semplicemente ne ha preso atto, di quanto la storia di un popolo possa diventare oggetto di business nella contemporaneità.

Il gelatiere Veneto, professato a pieni polmoni dalla grande Donata Panciera, è sinonimo di qualità e garanzia. Lo dice la storia, con più di un secolo di emigranti tra la Germania, l'Austria fin quasi dalle parti mie.

Lo dicono tutti coloro che conoscono Longarone, lo si evince dalla cultura, assolutamente sovrana, che aleggia tra gli addetti ai lavori presenti alla manifestazione. Un'esperienza assolutamente coinvolgente, adatta per chi ama il proprio lavoro e professa la sua artigianalità da gelatiere.

È stato un ottimo palcoscenico per comprendere il futuro dei gelatieri, informarsi sulle nuove regolamentazioni europee e comprendere quali saranno le manifestazioni organizzate per il 24 marzo, giornata europea del gelato artigianale.

Un trionfo di creme e parole, direi, con maestri professanti teorie e metodi pratici, libri sul da farsi e santi protettori dei gelatai.

Ti ritrovi così a discorrere su come la fragola debba essere mantecata, spifferi la nuova "terza via del gelato" del famoso Angelo Grasso, balbetti qualche cosetta di chimica e ti senti un pò di più e un pò di meno gelatiere.

Il meraviglioso mondo veneto del gelato è anche questo ed io ne ho fatto parte.

Resta l'idea che anche noi, da buon napoletano, potremmo fare qualcosa in più per la nostra terra di gelatieri e gelato, cosicchè resta quel poco di amaro in bocca, (che dopo tanto gelato forse non disturba), ma pone nuove argomentazioni da trattare in futuro; tra queste la necessità di sviluppare quell'identità di artigiani del gelato, che ancora prima di appartenere al Veneto, era ed è meridionale ( Procopio docet).

Quindi, meridionali di tutto il mondo, uniamoci e supportiamo l'idea Veneta di gelatiere, facciamolo con l'amore e la passione che ci contraddistingue e facciamolo soprattutto in nome di quel "made in Italy" tanto amato nel mondo.
Uniamo questa Italia di gelato e gelatieri.

Joe Mellone




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